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CANTO
DOCENTE
ELIZABETH NORBERG-SCHULZ
PERIODO
dal 11-09-2017 al 15-09-2017
SCADENZA ISCRIZIONE
QUOTA PARTECIPAZIONE
€ 360.00
QUOTA ISCRIZIONE
€ 60.00
NOTE
CONCERTO FINALE
venerdì 15 settembre 2017
ELIZABETH NORBERG-SCHULZ
Nata ad Oslo da madre italiana, all’età di quindici anni si trasferisce a Roma per studiare pianoforte e canto lirico presso il Conservatorio di Santa Cecilia, dove si diploma con il massimo dei voti. Segue parallelamente per molti anni un percorso di studio del “Bel Canto italiano” con il famoso soprano Rosina Vedrani La Porta, perfezionandosi in seguito nel repertorio Lideristico e operistico tedesco con Hans Hotter, Peter Pears ed Elizabeth Schwarzkopf. Dopo aver vinto importanti concorsi internazionali di canto, tra cui nel 1985 la prima edizione del “Mozart Wettbewerb” di Salisburgo, il “Belli “ di Spoleto ed il “Concorso Internazionale per canto lirico e da Camera” della Radio Bavarese, ha intrapreso una rapida e fortunata carriera internazionale in ambito concertistico e teatrale. È stata indi ospite regolare dei più importanti teatri lirici e festival del mondo.
Dal Teatro Alla Scala (dove con Riccardo Muti ha cantato ininterrottamente dal 1986 al 2001 nei ruoli di Susanna/Nozze di Figaro, Nannetta/Falstaff, Constance/Dialoghi delle Carmelitane, Vannella/Lu Frate Innamorato, Jemmy/Guglielmo Tell, e con altri direttori nei ruoli di Lauretta/ Gianni Schicchi, Adina/Elisir d’Amore, Il Cigno/Zar Saltan, Elena/Cappello di Paglia di Firenze), al Teatro dell’Opera di Roma, Teatro Carlo Felice di Bologna, La Fenice di Venezia, Teatro Regio di Torino, Teatro Comunale di Bologna,Teatro Comunale di Genova, Teatro Comunale di Firenze e Maggio Musicale Fiorentino (Egmont di Beethoven con Chung ed il Tamerlano di Haendel/ Asteria con Bolton), Teatro Massimo di Palermo, “Rossini Opera Festival”(Guglielmo Tell/ Jemmy, Il Viaggio a Reims/ Corinna e La petite Messe con Gatti, La Scala di Seta, Moise/Anais con Jurowsky) Festival dei due Mondi di Spoleto, Festival di Macerata, Festival di Salisburgo, Festival di Montreux, Festival “Beethoven” di Bonn, Festival “Haendel” di Halle, Festival di Glyndebourne, Staatsoper di Vienna, dove ha fatto parte della compagnia stabile, interpretando tra l’altro i ruoli di Gilda, Lucia, Manon, Susanna, Zerlina, Pamina, Ilia, Nannetta, (dir. Osawa), Norina, e Adina e Oscar a fianco del grande Luciano Pavarotti. È stata ospite anche nel Lyric Opera di Chicago, Covent Garden di Londra, L’Orchestra del Concert Gebouw di Amsterdam, Opéra Bastille e Théàtre des Champs Elysées di Parigi, Teatro dell’Opera di Ginevra, Teatro Real di Madrid, Opera di Hamburg, Bayerische Staatsoper di Monaco (Don Pasquale/ Norina con R. Abbado), Los Angeles Opera e Metropolitan Opera House di New York……..
Con i complessi scaligeri ha parecipato a due importanti tournée in Giappone, rispettivamente nel 1988 e nel 1995, organizzate da Tadatsugu Sasaki fondatore della Japan Performing Arts Foundation. In queste tournée, Elizabeth Norberg-Schulz ha cantato il ruolo di Musetta nella Boheme diretta da Carlos Kleiber, affiancando la meravigliosa Mimì di Mirella Freni, e con Riccardo Muti, quale Nannetta nel Falstaff di Verdi. Sempre 1995 è invitata a tornare in Giappone con l’ Orchestre de Paris diretta Simyon Bychkow, quale voce solista nella 2. e la 4. sinfonia di Mahler.
Numerose e degne della massima considerazione le orchestre con le quali il soprano Elizabeth Norberg-Schulz ha collaborato: Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, Accademia di S.Cecilia, Berliner Philharmoniker (Requiem di Brahms, 2° di Mendelssohn e Requiem per Mignon di Schumann con C.Abbado ), Wiener Philharmoniker (Messa in Do-min di Mozart con Solti e Requiem di Brahms e di Mozart con C.Abbado e con Gergiev) I Filarmonici della Scala (Requiem di Mozart con Muti nell’ anno Mozartiano, 1991 e come solista nel concerto diretto da Muti a fianco della Freni e Ramey per festeggiamenti dei 50 della riapertura del Teatro alla Scala. ), Staatskapelle di Dresda ( 9° di Beethoven, Lieder di Strauss e Requiem di Mozart per la commemorazione dei caduti della 2° guerra mondiale a Dresda con Sinopoli), Munchener Philharmoniker (Salve Regina di Pergolesi con Abbado e Clarières dans le Ciel della Boulanger con Marcello Viotti ), Bayerischer Rundfunk orchestrer (8° di Mahler con Colin Davis), Orchestra Filarmonica di Oslo (4° di Mahler con Sinopoli, “La Boheme” in forma di concerto con Mariss Jansons), Bergen Filharmoniske Orkester (4° di Mahler, Sieben Fruhe Lieder di Berg ed Atlantide di De Falla con Aldo Ceccato, affiancando Teresa Berganza) New York Philharmonker (Le Martyr de Saint Sébastien/ Debussy con Kurt Masur), Chicago Symphony Orchestra (La Creazione di Haydn con Solti), San Francisco Symphony Orchestra (Requiem di Brahms con Blomstedt), Boston Symphony Orchestra (L’enfant et le sortilege con Osawa), Orchestre de Paris (2° di Mahler con Bychkow)
Un elenco sia pure incompleto delle produzioni affrontate rivela come Elizabeth Norberg-Schulz abbia cantato, praticamente, sotto la direzione di quasi tutti i grandi del podio degli ultimi anni: Boris Gudonov con Claudio Abbado, La Clemenza di Tito con Muti, Die Frau Ohne Schatten e Falstaff con Solti, il tutto a Salisburgo, Un Ballo in Maschera/ Oscar con Pappano, e Tourandot/ Liù con Daniele Gatti a Chicago, Londra e a Bologna, Die Zauberflöte con Janowsky, ancora Falstaff con Osawa, Idomeneo/Ilia con Colin Davis, Gulliaume Tell con Muti e con Chailly, ricordando ancora le tournées della Scala in Giappone dove come già menzionato ha cantato sotto la bacchetta di Carlos Kleiber, Lorin Maazel e Riccardo Muti.
Tra i suoi impegni più recenti ricordiamo Der Rosenkavalier di Strauss al Metropolitan di New York, Der Zauberflote ed il Falstaff al Teatro Real di Madrid, Tamerlano di Haendel con The English concert, direttore Trewor Pinnock a Halle, Parigi e Londra in un’ allestimento firmato da Jonathan Miller ed il Serse di Haendel con William Christie e “Les Artes Florissants” a Parigi, Lione e Londra, Don Giovanni a Roma con il duo Gelmetti-Proietti, Don Giovanni a Napoli con Ferro-Martone, Haensel e Gretel con Mark Elder a Chicago, La Boheme/Mimì, al festival di Glyndebourne, Orchestra Filarmonica di Oslo (concerto di Capodanno con Manfred Honeck), il Requiem di Mozat con Temirkanov come concerto di chiusura del vecchio auditorium dell’Accademia di S.Cecilia, il Requeim di Brahms a Bologna con il M° Gatti, la 4° di Mahler e la Cantata “Der Wein” di A. Berg alla RAI di Torino diretta da Jeffrey Tate, al Megaron di Atene come Liù nella Tourandot e a Caracalla/ Roma, all’Opera di Oslo come Micaela nella Carmen….
Tra il 2005 -2010 ha cantato diretta dal M° Gatti, a Torino ne il Cappello di Paglia di Firenze/ Elena (direttore Bruno Campanella), a Parigi nel Requiem di Brahms con l’Orchestre National de France diretta dal M° Masur, a Bologna come Gilda nel Rigoletto a fianco di Leo Nucci (direttore Daniele Gatti) e come Gilda in tournee in Corea. E’ stata a Oslo e a Bari come Norina nel Don Pasquale, e si è esibita in concerti sia con orchestra e in Liederabend tra cui in Germania,
Norvegia, Svezia, Francia, Austria, e presso i Festival di Salisburgo, Ravello, MITO (Liederabend con Silvia Cappellini Sinopoli ), a Pisa (con l’Orchestra di San Pietroburgo sotto la direzione del M° Temirkanov ), a Brighton, al Festival di Bergen, in Spagna (cantando i Vier Lezte Lieder di Strauss con il M° Ceccato), e Roma presso la Filarmonica Romana. Nel 2005 ha inciso a Londra un ciclo intero di Lieder Live per la BBC.
Con l’orchestra sinfonica della RAI di Torino, ha nel 2006 inaugurato il nuovo auditorio con la 2° sinfonia di Mahler sotto la direzione di Frubeck de Burgos, e per la festa di San Michele Arcangelo patrono della Polizia di Stato, è stata invitata a partecipare come unica solista al concerto della banda della Polizia in diretta sul primo canale della TV nazionale. E’ stata Despina a Genova ed a Napoli, Cilla nel Socrate Immaginario di Paisiello sotto la direzione di Roberto De Simone a Napoli, Elicia nel Mosè di Rossini a Sassari, Zerlina a Cagliari e a Napoli, Norina a Catania, Venere nell’Ascanio in Alba/ Mozart, Donna Anna e Sofie all’Opera di Oslo/ Norvegia e Valencienne alla Los Angeles Opera.
Elizabeth Norberg-Schulz ha collaborato con i maggiori registi del nostro tempo, tra cui De Simone, Ronconi, Strehler, Pizzi, Saint Just, Proietti, Martone, Miller, Ugo de Hana, Graham Viick, Goetz Friedrich, Richard Johnes, David Mc Vickar, Loft Mansouri .…..
Vincitrice di molti premi, tra cui nel 2003 l’ambito premio MINERVA per la musica e nel 2006 del premio VERDI per la sua straordinaria carriera artistica internazionale.
Nel 2004 è stata insignita da Sua Maestà Harald V re di Norvegia del Cavalierato dell’Ordine di Sankt Olav, e nel 2007 è stata insignita dell’ordine di Commendatore della Repubblica Italiana per i suoi altissimi meriti artistici in campo internazionale.
Dal 2006 Elizabeth Norberg-Schulz è di ruolo come docente di canto presso l’Università di Stavanger in Norvegia, e dal 2010 è regolarmente invitata come professore ospite presso la “Nanjing University of Arts” in Cina. Tiene numerose masterclasses di canto nelle maggiori istituzioni italiane ed europee; fra queste il il Conservatorio di Santa Cecilia, il Conservatorio “Arrigo Boito” di Parma, “Teatro Lirico Sperimentale “ di Spoleto e L’Accademia Filarmonica Romana, con cui ha avviato una collaborazione stabile. In questi anni di docenza ha diplomato molti giovani cantanti che si sono avviati a brillanti carriere internazionali. I suoi allievi ormai in carriera sono ospiti regolari nei teatri dell’opera di Oslo, Teatro di Copenhagen, Festival di Bergen, Festival di Salisburgo, Festival di Baden Baden, Wiener Staatsoper, Semperoper di Dresda, Teatro Berlino, San Carlo di Napoli, Maggio Musicale Fiorentino, Teatro dell’Opera di Roma, Massimo di Palermo, solo per menzionarne alcuni….
Ha inciso più di 20 CD con varie case discografiche tra cui la PHILIPS, BMG, EMI e DECCA. Il suo disco di Leider di Grieg ha vinto il prestigioso "Premio Grieg" dell’Accademia Grieg di Norvegia, e la sua incisione del "Requiem di Brahms" con il direttore Herbert Bomstedt (Decca) ha vinto il GRAMMY AWARD.